Forza Lavoro nella Prelazione Agraria


Verifica requisito (art. 8 legge 590/1965) – Affittuario del fondo
Per esercitare il diritto di prelazione occorre che, l’affittuario:
– Possiede la qualifica di CD
– E’ in affitto sul fondo oggetto di vendita da almeno 2 anni
– Non ha venduto fondi rustici nel biennio precedente
– E’ in possesso della forza lavoro necessaria

Verifica requisito (art. 7 legge 817/1971) – Confinante del fondo in vendita
Per esercitare il diritto di prelazione occorre che, l’il confinante:
– Possiede la qualifica di CD/IAP (Se società di persone almeno un socio CD/IAP, se società di capitali almeno un amministratore CD/IAP)
– Coltiva da almeno 2 anni il fondo confinante con quello in vendita
– Non ha venduto fondi rustici nel biennio precedente
– E’ in possesso della forza lavoro necessaria

Sono escluse dal diritto di prelazione:
– Le società agricole di persone in cui meno della metà dei soci è coltivatore diretto, indipendentemente dalla presenza di imprenditori agricoli professionali
– Le società di capitali, anche in presenza di soci coltivatori diretti.

Sul concetto di FORZA LAVORO

Il legislatore nel costruire e regolamentare la prelazione agraria ha posto come fondamento dell’istituto che il coltivatore sia in grado di condurre direttamente il fondo che si accinge ad acquistare, escludendo da tale diritto l’ipotesi di notevole sproporzione tra la propria forza lavorativa necessaria per la coltivazione e l’estensione complessiva dei fondi di cui disporrebbe a seguito dell’esercizio della prelazione agraria.

E’ necessario pertanto che il confinante abbia una capacità lavorativa tale da fornire almeno 1/3 della forza lavoro necessaria alla normale conduzione del fondo stesso.

Alcune precisazioni da tener presente in sede di controversie:

1) In via prudenziale si considerano tutte le proprietà del soggetto anche quelle momentaneamente cedute a terzi (affitti)

2) Età del conduttore non considerabile

3) Lavoro della donna equiparato a quello dell’uomo

4) Tenere conto della disponibilità di mezzi meccanici

5) Forza lavoro data anche dai familiari del coltivatore.

La forza lavoro viene calcolata in giornate lavorative e tiene conto delle colture presenti sul fondo (ordinarietà delle colture). 

In Umbria sono presenti delle Tabelle che vengono utilizzate per valutare le giornate lavorative per tipologia di coltura/allevamento.

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